Endurance

Risalire alla nascita della disciplina dell’endurance equestre non è impresa semplice. Sicuramente furono i pony express del far west i primi che misero a dura prova le loro cavalcature, percorrendo centinaia di chilometri al giorno in ambienti difficili ed accidentati.

Le prime prove di endurance moderno si tennero invece nel 1954 in California, in una gara che ripercorse proprio la mitica Western States Trail, strada utilizzata dai suddetti pony express. Da allora la disciplina si diffuse in tutto il mondo e proprio l’Italia ebbe l’onore, nel 1986, di ospitare il primo campionato mondiale.

La distanza da percorrere varia a seconda della categoria, e può variare da un minimo di 20 ad un massimo di 160 km. Nel corso delle gare grande attenzione viene prestata alla salute del cavallo. Ogni 30-35 km infatti l'animale viene sottoposto ad un'accurata visita veterinaria in cui vengono controllati battito cardiaco, movimento intestinale, respiro ed ogni altro parametro metabolico e meccanico che permette di valutare se le condizioni del cavallo sono idonee per il prosieguo della competizione.