Ippodromo - San Paolo

Indirizzo: V.le Ippodromo, 1 63025 - Montegiorgio (AP)
Telefono: 0734-96499
Fax: 0734-967054
Societá: U.M.A.S. S.r.l.
Specialitá:  TROTTO 
Descrizione impianto:
A 5 km dalla cittadina, lungo la Val Tenna, è situato l’ippodromo di San Paolo, che occupa un’area complessiva di 220.000 mq, di cui 65.000 sono destinati al pubblico, 18.500 alla pista da corsa, 7.200 a quella interna di allenamento, 15.000 alle scuderie, 20.000 destinate ai paddock, 35.000 occupati dalle piste dritte e dai tondini di allineamento. Inoltre, all’interno della pista da corsa, ben recintato e protetto, si trova un laghetto di 12.000 mq con continuo ricambio di acqua. Il resto dell’area è destinato a viabilità, parcheggi e aree verdi. La pista da corsa, completamente rifatta con l’inserimento di quattro clotoidi di 60 m ciascuna, è lunga 806,406 metri ad 1 metro dalla corda interna, ha una larghezza massima di 20,898 m in corrispondenza della parte finale della dirittura d’arrivo. La pista da corsa e quella di allenamento risultano complanari e la seconda costituisce, pertanto, un’ampia corsia di fuga con oltre 10 metri di larghezza. Il tracciato, approssimando i raccordi clotoidici, è costituito da due rettilinei lunghi 187 m e due archi di cerchio lunghi 213 metri. La pendenza trasversale è del 5% in retta per poi aumentare linearmente lungo la clotoide fino ad un valore massimo del 12% in curva. Il fondo della pista è stato rifatto, sopra ai preesistenti quattro strati (terra di riporto rullata, ciottolame di fiume, breccione di cava e misto stabilizzato), realizzando un monostrato in misto frantumato calcareo dello spessore variabile da 20 a 60 cm, che permette, unitamente all’utilizzo di adeguate attrezzature, di mantenere la superficie di corsa estremamente piana ed uniforme e al tempo stesso di variare lo spessore dello strato di sabbia da corsa a seconda delle esigenze agonistiche ed in base alle condizioni meteorologiche. La pista da corsa è delimitata internamente da birilli flessibili colorati e quindi facilmente individuabili, mentre esternamente la recinzione è in legno di castagno con rete metallica plastificata e in profilati di ferro verniciati nella zona prospiciente il parterre e la tribuna. Per l’allenamento sono disponibili, nelle immediate vicinanze dell’ippodromo, due piste dritte parallele, lunghe 750 metri ciascuna e larghe, rispettivamente 18 e 9 metri, separate da una fascia di verde ma comunicanti fra loro. In un’area limitrofa ma esterna all’ippodromo è localizzata la doma puledri costituita da un’ampio piazzale in sabbia per una estensione di circa 2.500 mq. Sono, inoltre, presenti due tondini, di cui uno in prossimità delle scuderie e lungo circa 400 metri, e l’altro esterno, in prossimità della curva ovest, di minore sviluppo. La pista di allenamento, posta all’interno di quella da corsa, ha uno sviluppo di circa 700 metri ed una larghezza di 11 metri. Anche la pista di allenamento è costituita da un monostrato in misto frantumato, con pendenze trasversali variabili dal 3% in rettilineo al 6% in curva. L’innaffiamento delle piste è garantito da due autobotti. Il settore scuderie, dotato di 300 box, comprende anche 28 sellerie, 2 magazzini, 3 mascalcie, una letamaia, servizio veterinario, box di isolamento, ambulatorio e clinica veterinaria completa di sala operatoria e gabinetto radiologico, alloggi e servizi per il personale, mensa, ristorante, bar e parcheggio riservato. Inoltre, sono a disposizione delle scuderie 60 paddock, che occupano una superficie di 20.000 mq in un’area ad ovest della pista. L’area adibita al pubblico è recintata e può ospitare 13.000 spettatori con 2.000 posti a sedere. Un parcheggio con 3.000 posti auto, un ristorante, una tavola calda self-service, tre bar ed un ampio e rinnovato parco giochi per bambini completano i servizi per il pubblico. L’ippodromo è attrezzato per lo svolgimento delle corse in notturna. Il nuovo impianto di illuminazione fornisce un illuminamento medio, lungo il tracciato, di oltre 1.000 lux e 1.400 lux lungo la dirittura d’arrivo. L’intero impianto è alimentato, oltre che dalla rete elettrica, anche da due gruppi elettrogeni. Tale sistema garantisce il continuo e permanente funzionamento dell’impianto di illuminazione anche in occasione di assenza di tensione sulla rete elettrica nazionale. Il servizio delle riprese televisive è costituito da due regie: la prima, per la ripresa delle corse con 3 telecamere, è sempre a disposizione delle giurie, l’altra, di tipo digitale e di moderna concezione, offre 4 telecamere al servizio del pubblico sia per quello presente all’interno dell’ippodromo, che può seguire le corse su 20 monitor, sia per quello esterno che segue le corse presso le agenzie ippiche.