Il cavallo purosangue inglese

Purosangue inglese

Le origini del cavallo purosangue inglese ("Thoroughbred" che letteralmente significa allevato in purezza) risalgono al 1700 a partire da tre stalloni di origine orientale: il baio ByerLey Turk (di origine turca), il baio oscuro Darley Arabian (di origine araba) ed il baio oscuro Godolphin Barb (di origine berbera).
Questi stalloni furono accoppiati a 100 fattrici locali, le cosiddette "foundation mares", scelte per la loro idonea conformazione e per la loro velocità. Di queste fattrici una quarantina hanno perpetrato la loro linea diretta femminile fino ai nostri giorni.
Nel 1800 queste famiglie furono classificate da un grande studioso, Bruce Lowe, che le numera da 1 a 74 a seconda del numero di loro discendenti vincitori di classiche. Esistono poi elenchi aggiuntivi con cavalle australiane, neozelandesi etc. con altre 81 fattrici base.
Dai tre fondatori della razza discendono altrettanti capostipiti e precisamente da Byerley Turk attraverso quattro generazioni si arriva ad Herod, da DarLey Arabian attraverso quattro generazioni si arriva ad Eclipse, di gran lunga il più importante stallone, e da Godolphin Barb in seconda generazione Matchem. Questi sono i moderni capostipiti.
Il Purosangue Inglese non presenta caratteri morfologici particolarmente omogenei poiché la selezione è sempre avvenuta esclusivamente attraverso le corse ed il palo d'arrivo è un giudice infallibile. Volendo comunque identificare delle linee generali si può affermare che, come del resto in atletica leggera, a certi tipi fisici più si adattano delle caratteristiche attitudinali: lo "stayer", piccolo e raccolto dotato sul tondo; lo "sprintee" è più alto e con forme fortemente inquartate, dotato di velocità; I' "intermedio" con groppa obliqua, spalla inclinata e dorso piuttosto breve, è anche adatto alle corse ad ostacoli.
Il Purosangue Inglese ha comunque linee eleganti e forme armoniose ed è di tipo nettamente dolicomorfo. La sua altezza al garrese varia da un 1,58 a 1,70; può essere di mantello baio, baio oscuro, morello, sauro e grigio; rari il roano e ubero, frequenti le balzane e le stelle in fronte. Ha una testa piccola e ben attaccata, orecchie di giuste proporzioni, occhi grandi e vivaci, narici ampie e labbra sottili. Il collo è lungo e dritto, il garrese asciutto e prominente. La linea dorso-lombare allungata, la spalla ben inclinata. Gli arti sono lunghi e ben conformati.
Lo Stud Book della razza fu istituito nel 1791 in Inghilterra e il suo aggiornamento è curato dalla famiglia Weatherby fin da allora.
La carriera di corse dei purosangue inizia a 2 anni e dura in piano fino ai 6-7 anni, raramente oltre; in ostacoli anche fino a 13, 14 anni.
Le corse in Italia si disputano su distanze in piano fra i 1.000 ed i 4.000 metri. Esistono corse per soli 2 o 3 anni o corse per i 3 anni ed oltre. La selezione del purosangue inizia a 2 anni e culmina nei Criterium, mentre a 3 anni lo aspettano in aprile/maggio una prova sul miglio in Italia, II Premio Parioli e poi, circa due settimane dopo, il Derby, ii sogno di ogni allevatore e proprietario.
In autunno i 3 anni si misurano con gli anziani e l'Arc de Triomphe, vinto tra l'altro due anni consecutivamente da Ribot, è la massima prova del genere.