Bartabas e la compagnia Zingaro in «Loungta, les chevaux de vent»
29/09/2005
La Capitale si sta preparando ad accogliere uno dei più grandi e spettacolari eventi di quest’anno: “Loungta, les chevaux de..
La Capitale si sta preparando ad accogliere uno dei più grandi e spettacolari eventi di quest’anno: “Loungta, les chevaux de vent”. La Fondazione Romaeuropa, nata nel 1990 impegnata nella valorizzazione dell’arte del movimento, sta organizzando il Romaeuropa Festival, una manifestazione di alto livello internazionale che esalta la creazione artistica. La manifestazione giunta quest’anno alla sua 20° edizione, offrirà il meglio della produzione artistica contemporanea con spettacoli e rappresentazioni che si svolgeranno in diversi teatri di Roma. Ma sarà l’impianto ippico di Tor di Valle che ospiterà l’evento centrale di tutta la manifestazione. Dal 30 settembre al 19 ottobre all’interno dell’ippodromo il famoso artista transalpino Bartabas e la sua compagnia Zingaro porteranno in scena un’entusiasmante spettacolo dove l’elemento centrale è costituito dalla presenza dei cavalli. Il genio di Bartabas ha forgiato e amalgamato insieme diverse arti quali la musica, la filosofia, la body performance e la magia circense dando quindi vita ad un mondo suggestivo e fiabesco. In “Loungta, les chevaux de vent” vengono catturate le atmosfere del Tibet e del buddismo. Attraverso le musiche ed i suoni della civiltà spirituale tibetana, Bartabas entra nell’affascinante e misterioso universo del Tibet a cavallo di 25 purosangue che danno vita ad incredibili acrobazie che sfidano la forza di gravità. Uno spettacolo che rapirà l’attenzione di tutti gli spettatori dal primo, all’ultimo momento di rappresentazione facendoli partecipi di un’atmosfera fiabesca. Per un evento di così grande risonanza internazionale l’UNIRE ha accettato la proposta di essere presente quale sponsor ufficiale della manifestazione. All’interno dell’ippodromo verrà sistemato uno stand informativo dove tutti gli spettatori potranno ricevere materiale promozionale ed informativo delle attività dell’Ente. Una ulteriore prova di grande crescita socio-culturale del massimo organismo ippico italiano sempre attento alle varie opportunità che possono far conoscere il favoloso mondo del cavallo.