Comunicato Stampa - Riunione CdA
21/01/2009
Il Consiglio di Amministrazione dell’Unire, nella seduta odierna, ha deliberato il bilancio di previsione per l’anno 2009; l’atto, unitamente ai..
Il Consiglio di Amministrazione dell’Unire, nella seduta odierna, ha deliberato il bilancio di previsione per l’anno 2009; l’atto, unitamente ai suoi allegati, sarà trasmesso al Mipaaf, al Ministero dell’economia e delle finanze e alla Corte dei Conti.La sua definizione è frutto di uno sforzo congiunto tra l’Ente e il Collegio dei revisori che il Consiglio ringrazia per l’intensa attività svolta.Si ribadisce che il montepremi fissato per il 2009 ammonta a 218 milioni di euro con una concreta prospettiva di crescita per gli anni 2010 e 2011.Il C.d.A., nelle more dell’approvazione definiva del bilancio preventivo 2009, ha deliberato che la gestione finanziaria dell’Ente sia consentita nei termini e con le modalità di cui all’art. 23, comma 2, del D.P.R. 27 febbraio 2003, n. 97 e, in particolare, nel rispetto del criterio che le spese potranno essere disposte, per ogni mese, ad un dodicesimo dei corrispondenti stanziamenti di spesa previsti nel bilancio preventivo 2008.Il consiglio, in attesa di una più completa e particolareggiata programmazione annuale, ha deliberato la partecipazione dell’Ente al “Salone mondiale dell’equitazione e degli sport equestri” che si terrà ad Essen (Germania) dal 14 al 22 marzo 2009.Per la stesura definitiva della nuova convenzione con le società di corse, il Consiglio, sentiti gli ulteriori approfondimenti del consigliere Veronico, d’intesa con il Segretario generale Acciai, si riserva di ascoltare nel mese di febbraio i rappresentanti delle associazioni e delle società di corse.Il C.d.A. ha preso inoltre in esame la possibilità di una riorganizzazione e di un eventuale incremento della Cassa di previdenza per fantini, allevatori e guidatori del trotto e galoppo; a tal fine, si riserva di acquisire elementi, anche di tipo giuridico, e di convocare al più presto un tavolo di consultazione con le categorie interessate.Il PortavoceGianguido Cellitti