Piani provvidenze e ritiro fattrici
20/03/2009
Fra le varie iniziative assunte dal Consiglio di amministrazione dell’Unire in quest’ultimo periodo, meritano di essere evidenziate quelle concernenti l’allevamento..
Fra le varie iniziative assunte dal Consiglio di amministrazione dell’Unire in quest’ultimo periodo, meritano di essere evidenziate quelle concernenti l’allevamento e, segnatamente, quella assunta nella riunione del 6 marzo scorso, volta a favorire l’uscita dal ciclo produttivo delle fattrici, considerate di minor pregio.In particolare, a beneficio degli allevatori che chiederanno l’eliminazione dalla riproduzione di una o più fattrici di loro proprietà secondo alcuni requisiti, potrà essere riconosciuto un buono, da utilizzarsi entro il 31 dicembre 2010 o per l´acquisto di una puledra alle Aste Selezionate o per l’acquisto di una fattrice ad un’ Asta pubblica, oppure per il pagamento dei tassi di monta per la stagione 2009 (prodotti nati 2010), di uno stallone iscritto al Repertorio del Ministero delle politiche agricole o di uno stallone funzionante all´estero in possesso dei requisiti per l´iscrizione dei prodotti al Libro Genealogico del cavallo trottatore italiano.Il buono previsto è pari a:a) € 2.304,00 per fattrice di età pari o inferiore ad anni 14 (nate dal 1995 e anni seguenti) fino ad un massimo di n. 1000 cavalle;b) € 1.152,00 per fattrice di età pari o superiore ai 15 anni (nate nel 1994 o annate precedenti) fino ad un massimo di n. 500 cavalle.Le domande dovranno pervenire all’ANACT entro e non oltre il 30 giugno 2009.A breve la modulistica per accedere al beneficio sarà resa disponibile sul sito dell’Unire e dell’Anact.Questa iniziativa, insieme alla previsione di una riduzione dell’immissione in razza che la neo nominata Commissione tecnica centrale del Trotto dovrà a breve esaminare, potranno consentire un’importante riduzione del numero dei prodotti. Roma, 20 marzo 2009 Il Portavoce Gianguido Cellitti