Premio “Festa del Nino” - Arcoveggio, 27 marzo 2011
25/03/2011

La stagione classica sta entrando nel vivo e all’Arcoveggio fervono i preparativi per l’ormai imminente show dei tre anni nel Gran Premio Italia la prima domenica d’aprile, e in attesa del great event, ecco i free for all impreziosire l’ultimo appuntamento festivo di un marzo davvero di esemplare caratura tecnica.
Un miglio per sette, così la starting list della sesta corsa Premio “Festa del Nino” (in onore della Sagra marchigiana protagonista oggi delle degustazioni nel parterre), con il veltro Evergreen Aa chiamato alla vittoria dopo una medaglia d’argento conquistata con onore sulla pista al cospetto del recorder della pista Gustav Diamant, sfidato nel frangente dalla corregionale Lelia del Ronco e dalle due “artiste”, Musica Dei Sogni e Mazurka Vita, vicine di schieramento ed eccellenti regolariste.
Più difficile per gli altri, anche se la forma ed il buon sorteggio di Makkabeus Hbd costringono Restelli ad una trasferta da Appiano Gentile e lo yankee R Sharp Photo è accompagnato da voci di un discreto trial mattutino in quel di Cesena. Ouverture insolita, con gli allievi abbinati a discreti cadetti, in un miglio per otto a sfidarsi per il primato con Nanà Liguori e Antonio Finetti in pole nel pronostico.
Alla seconda, un doppio chilometro riservato alla leva 2008, Organetto Jet sembra offrire ad Andrea Farolfi un prologo pomeridiano bagnato da concrete chance di vittoria, mentre alla terza Antonio Greppi e Nepal Giampe paiono poter disporre della pur valida concorrenza capitanata dal fratello d’arte Namec Rl.
Asticella del tasso tecnico in salita verticale con l’arrivo della quarta, miglio per tre anni dalle malcelate ambizioni tra cui spicca il veneto Oneill Bye Bye, mentre alla quinta i quattro anni si cimentano per la prima volta con l’avvio ai nastri per un possibile hurrah del penalizzato New Energist.
Chiusura in compagnia dell’esperienza e dell’affidabilità di anziani di lungo corso, in dieci ad accompagnare i gentleman nell’handicap posto come settima gara, capeggiati al betting dai fuggitivi Morgana Bi/Zaccherini sui penalizzati Immegin/Mille Zanichelli, mentre all’ottava, altro miglio di elevato livello, match ad alta velocità tra Laurel di Poggio e Memory Gams con Garlasco nei panni dello spettatore interessato.
Fonte: Hippogroup Bologna Arcoveggio